Il sistema di innovazione diffusa

quando le idee dei dipendenti migliorano la competitività dell'azienda

Il sistema di innovazione diffusa come leva di partecipazione dei dipendenti

L’obiettivo di un Sistema di Innovazione Diffusa è organizzare un sistema continuo di raccolta di idee e di proposte di miglioramento che coinvolge tutti i dipendenti per migliorare i processi organizzativi e produttivi, ideare nuovi prodotti, rendere migliore il luogo di lavoro, aumentare il senso di appartenenza. L’innovazione che parte “dal basso”, dalle idee di tutti i dipendenti, può davvero migliorare l’azienda, coinvolge tutta l’azienda in ogni suo livello e stimola la partecipazione attiva e spontanea di tutti i dipendenti al di là delle competenze, delle esperienze e dei ruoli. Non ha senso infatti pensare che l’innovazione sia appannaggio di qualche specialista, di un apposito dipartimento aziendale o di un gruppetto di “creativi”, è altrettanto illusorio fare affidamento su occasionali “lampi di genio” per trovare idee che risolvano i problemi. Tutta l’organizzazione, a qualsiasi livello, può essere invece stimolata nel produrre idee, tutti sono creativi e devono sentirsi ascoltati quando propongono una buona idea. Un processo di Innovazione Diffusa garantisce l’efficacia di una buona raccolta delle idee, è un metodo semplice da utilizzare, strutturato e trasparente. Proprio questa è la chiave del suo successo. Il flusso costante delle idee dei dipendenti viene stimolato e raccolto periodicamente, analizzato e valutato dai facilitatori con criteri trasparenti e condivisi, comunicando a tutta l’azienda le idee selezionate e lo stato di avanzamento dei progetti fino alla loro conclusione e ai risultati che hanno portato, riconoscendone il merito al loro ideatore. I risultati ottenuti dalle idee dei dipendenti nelle aziende che hanno utilizzato questo metodo hanno generato in pochi anni alcuni milioni di euro in termini di risparmi e di fatturato. Un Sistema di Innovazione Diffusa, oltre a migliorare l’efficienza dei processi esistenti, può essere utilizzato anche per agevolare il cambiamento nei processi produttivi e organizzativi (qualità, ERP, lean manufacturing, sistemi premianti, ecc.) o per sostituire vecchie abitudini con nuovi comportamenti orientandolo così allo sviluppo delle Risorse umane e alla costruzione dei team. 


Il sistema di Innovazione Diffusa elimina i problemi generati della cassetta dei suggerimenti poiché è impostato sulla trasparenza, sulla responsabilità, sulla condivisione dei risultati e dei criteri di valutazione oltre che sul riconoscimento positivo all’autore di una buona idea. Il punto di partenza è la “Scheda idea”, una scheda che riporta il nome della persona, niente più anonimato dunque, stimolandone la responsabilità, il “metterci la faccia”. Inoltre richiede che l’idea sia spiegata, non solo nel suo funzionamento, ma anche per i vantaggi che porta, per il valore che può generare per l’azienda o per il cliente. Presuppone che la persona “ci pensi” prima di proporla e ne stimola la proattività. Infine, se la persona è in grado di farlo, chiede anche di indicare in quale modo sarà possibile realizzarla. Stimola la competenza e coinvolge l’esperienza. La “Scheda idea” è accompagnata dalla “Scheda di valutazione delle idee” che riporta i criteri con i quali le idee proposte verranno valutate e selezionate. Tutti quindi conoscono in anticipo in che modo le loro idee saranno valutate, il processo è completamente trasparente.

 Un Sistema di Innovazione Diffusa:

- è articolato in più fasi che si sviluppano con continuità nel tempo,  

- comporta un forte commitment da parte della Direzione,

- coinvolge necessariamente tutto il management, 

- riguarda tutto il personale che vi aderisce su base volontaria, 

- prevede una formazione iniziale per i gruppi che vi partecipano